Nuova C5 Aircross, la Citroën che non ti aspetti

Il crossover familiare di seconda generazione è più grande e offre maggiore spazio a bordo. E per la prima volta è anche disponibile in versione elettrica 

La nuova Citroën C5 Aircross rilancia ulteriormente l’offerta del brand francese di Stellantis con un modello che per design, funzionalità e probabilmente prezzo darà l’assalto al mercato più cruciale in Europa quello dei crossover. Non a caso la C5 di seconda generazione è destinata a diventare il fiore all’occhiello di una gamma completamente rilanciata con le varianti aggiornate sia di Ami che di C4 e la rivoluzionata C3. Gran parte del merito va attribuito al designer di Citroën Pierre Leclerq, che ha convinto i piani alti del marchio a mantenere in tutto o quasi la silhouette della concept car esposta l’anno scorso al Salone dell’auto di Parigi e il Dna minimalistico della C5 uscente. Con in aggiunta una grande attenzione all’aerodinamica che ne aumenterà l’efficienza. Al centro l’offerta ci sono poi delle dimensioni cresciute dell'auto: 150 mm in più in lunghezza fino a 4.652 mm e un enorme aumento del passo di 600 mm per 2,78 metri, destinato ad aumentare lo spazio per le gambe dei passeggeri posteriori. 

Citroën del resto punta ad offrire una sorta di C-Zen Lounge all’interno dove gli occupanti sono seduti come fossero nel salotto di casa. Il cruscotto, in particolare, è stato progettato con riferimento ai mobili tradizionali per il soggiorno con imbottiture in tessuto espanso che ricorda un divano e sulla base di una scelta di colori chiari o scuri. Anche l’illuminazione ambientale può essere configurata in ben otto colori. Al centro trova posto un ampio touchscreen fluttuante che Citroën ha spiegato è il più grande mai montato sino ad ora su un’auto di Stellantis. 

Sono stati, poi, sostituiti gran parte dei comandi fisici per un facile acceso anche in movimento con widget programmabili mentre il driver può utilizzare il mirroring dello smartphone riprodotto su un display digitale da 10 pollici entrambi sono di serie. Per tutti gli altri passeggeri è disponibile la funzione di comando vocale attivata con Hello Citroen per controllare tutte le funzioni di bordo anche col supporto dell’Intelligenza artificiale di ChatGPT. A cui si aggiunge un head-up display, il 30% più grande rispetto all’attuale, ma disponibile in opzione. Sono stati, poi, aggiornati i sedili Advanced Comfort con un livello di confort, spiegano in Citroën, ma visto prima. 

È più grande anche il bagagliaio visto che ora ci sono 651 litri di spazio aggiuntivo per arrivare a 1.668 litri con i sedili dietro abbassati. È poi disponibile anche uno spazio di 75 litri sotto il pavimento del bagagliaio dove alloggiare il cavo di ricarica della versione elettrica. Quanto alle motorizzazioni sono previste due varianti ibride, la 145 Automatic e la plug-in. La prima abbina un motore a benzina a 3 cilindri da 136 cv con un cambio a doppia frizione e sistema a 48V alimentato da una batteria di 0,9 kWh che è sotto il sedile del conducente. La Phev, invece, la Rechargeable 195 Automatic utilizza un 4 cilindri turbo a benzina di 1.600 cc da 150 cv in tandem con unità elettrica da 125 cv che è integrata nella nuova trasmissione robotizzata a doppia frizione eDSC a 7 marce. Per complessivi 195 cv per un’autonomia in elettrico di 86 km. 

Due le varianti per la nuova C5 Aircross elettrica: da 210 cv con batteria da 73 kWh e 520 km di autonomia e da 230 cv con una batteria da 97 kwh e 680 km di autonomia. Quanto ai prezzi non sono stati ancora annunciati visto che la nuova C5 Aircross non sarà in vendita prima della seconda metà di quest’anno. Alla Citroën, tuttavia, fanno sapere che la C5 Aircross sarà più economica della 3008 e quindi potrebbe partire da meno di 40.000 euro l’ibrido e da 5.000 euro la versione con motore elettrico.