Opel GSE: solo elettriche ad alte prestazioni

La sigla, che sta per Grand Sport Electric , diventa un marchio: riservato a modelli con powertrain a emissioni zero ma esclusivamente sportivi. Il primo a proporlo sarà il crossover Mokka La sigla GSE debutta su una Opel, come GS/E (Grand Sport Einspritzung, dove “einspritzhung” sta per “iniezione) nel marzo del 1970 . È utilizzata per la versione più sportiva, spinta da un motore 2.5 dotato di iniezione Bosch D-Jetronic da 150 Cv per 192 km/h (197 km/h per la versione coupé), della prima generazione della berlina Commodore . Nel 1983 la sigla cambia, diventa GSE e proposta sulla Monza : rappresenta invece l’ evoluzione finale e più prestazionale della coupé realizzata sulla base dell’ammiraglia Senator. Era dotata di un sei cilindri di 3 litri da 180 Cv che le faceva raggiungere i 215 km/h, montava sedili sportivi Recaro, strumentazione digitale con indicatori a cristalli liquidi, sospensioni più rigide, cambio manuale Getrag a 5 marce, interni completamente neri e un...