Mercato auto Italia: in novembre -0,2%, -4,1% le vendite ai privati

Nonostante gli incentivi per le elettriche lo scorso mese ha totalizzato 124.222 immatricolazioni, 45 in meno rispetto a un anno fa. Sempre in calo il canale più importante e remunerativo per le Case, che è quello dei privati, giù del 10% da inizio anno. Fiat Panda si conferma l’auto più venduta in Italia, la preferita dai clienti privati è stata, in novembre, Dacia Sandero 

Fiat Panda è l'auto più venduta in Italia in novembre con 6.827 unità

A novembre il mercato italiano delle autovetture, nonostante le prime robuste immatricolazioni degli acquisti incentivati con gli ecobonus per le elettriche, ha totalizzato un numero di immatricolazioni di fatto allineato a quello di novembre 2024: 124.222 unità, 45 in meno rispetto alle 124.267 di un anno fa, con un saldo negativo dello 0,2%, secondo i dati di Unrae, l'associazione che raggruppa le Case automobilistiche estere in Italia. 

Nel periodo gennaio-novembre, la flessione è del 2,4%: 1.417.621 immatricolazioni contro 1.452.994 dei primi undici mesi del 2024: questo significa che da inizio anno il mercato italiano dell’auto ha perso oltre 35.000 targhe (35.373). Resta molto pesante anche il divario con l’ultimo anno ante-pandemia, il 2019: circa 359.000 unità in meno, pari a -20,2%. 

A tenere a galla nel penultimo mese dell’anno il mercato italiano dell’auto sono state, sostenute dagli incentivi, le elettriche, che hanno superato per la prima volta le 15.000 unità (15.304, con un incremento del 131,4% su novembre 2024) targate in un mese e conquistato una quota del 12,2%, ma anche le autoimmatricolazioni (+15,5%, con 2.330 targhe in più), che hanno raggiunto addirittura il 13,9% di quota e il canale del noleggio a breve termine (+152,92%, con 1.939 targhe aggiuntive). 

Invece il canale principale, e più redditizio per le Case, del mercato, cioè quello dei privati, a novembre giù del 4,1% (3.064 targhe in meno) e in calo a doppia cifra (-10%) da inizio anno con una perdita di oltre 85.000 targhe (85.441) rispetto a gennaio-novembre 2024. 

IL MERCATO PER MARCA 

Tra le 10 marche top della classifica delle immatricolazioni di novembre, Fiat ha fatto segnare il miglior risultato: +23,15%, con un volume di immatricolazioni di 10.827 unità (2.035 in più). L’altro marchio che ha chiuso il mese in attivo è Audi (sesta assoluta, +13,74%). In negativo, invece, Toyota (seconda, -3,38%), Volkswagen (terza, -16,55%), Dacia (quarta, -12,75%), BMW (quinta, -4,25%), Renault (settima, -20,73%), Peugeot (ottava, -20,74%), Jeep (nona, -13,98%) e Citroën (decima, -12,57%). 

Tra i risultati più brillanti nelle posizioni seguenti MG (+14,16%), BYD con 1.526 targhe (+535,32%) e Leapmotor che ha immatricolato più di 2.200 unità (2.211 contro le 74 di novembre 2024). BYD e Leapmotor hanno sfruttato molto bene il ritorno degli incentivi per le auto elettriche. In calo, in novembre, Alfa Romeo (-23,11%), 0 immatricolazioni per Jaguar, le cinesi Omoda e Jaecoo hanno totalizzato 2.204 immatricolazioni contro le 453 di novembre 2024. I

In novembre Fiat Panda si è confermata l’auto più venduta con 6.827 immatricolazioni, al secondo posto Dacia Sandero con 3.885, terza è Toyota Yaris Cross con 3.555. Nel settore delle vendite ai privati al primo posto, secondo le elaborazioni di Dataforce su fonte Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, c’è invece Dacia Sandero con 3.715 unità (-28,89% rispetto a novembre 2024), seguita da Fiat Panda con 3.299 (+33,29%), terza è Toyota Yaris Cross con 2.642 (+12,62%). 

Dacia Sandero è l'auto più venduta in novembre a clienti privati con 3.715 unità

Nel settore delle vendite a clienti privati, la Casa automobilistica leader di mercato nei volumi nel mese di novembre è Dacia che ha consegnato 7.255 unità ai privati e che in questo canale ha una quota del 94,7%. Leapmotor, però, vanta in novembre una quota ai privati ancora maggiore: 97,7%, con Suzuki molto vicina (93,7%). Da segnalare che in novembre BYD, probabilmente per effetto degli incentivi all’acquisto di auto elettriche, ha iniziato a spingere forte sui privati, raggiungendo con il 71,23% la quarta posizione tra i marchi che distribuiscono una maggior quota. 

Nell’ambito degli acquisti aziendali diretti, la quota più significativa del mix di novembre 2025 è sempre quella di Mercedes, che è del 20,8%, a fronte di una media di mercato per questo canale del 5,96%. 

Il comparto delle flotte in proprietà è strategico anche per le politiche commerciali di BMW (16,1%), Mini (13,1%) e Audi (10,1%). Nel noleggio a lungo termine, i marchi che in novembre hanno fatto ricorso in maniera significativa a questo canale sono Cupra (56,6%), Alfa Romeo (37,5%), BMW (42,9%), Audi (36,2%) e DR (35,2%). La media del mercato del noleggio a lungo termine a novembre è del 20%. Il noleggio a breve termine è stato utilizzato in maniera molto significativa da Peugeot (14,6%) e abbastanza da Audi (8,7%). 

Nella graduatoria dei costruttori che hanno maggiormente fatto ricorso alle auto-immatricolazioni al primo posto di novembre c’è Hyundai (33,4%), seguita da Fiat (29,2%) e Opel (28,7%). BYD, invece, a novembre ha limitato moltissimo le sue auto-immatricolazioni (appena l’8,5%). La quota di mercato delle auto-immatricolazioni (demo e km zero) a novembre si è mantenuta piuttosto alta: 13,9%. 

La corsa all’immatricolazione negli ultimi tre giorni feriali di novembre (26-27-28) è stata piuttosto bassa: il 24,2% sul totale, appena superiore a quella di ottobre. A novembre i marchi che hanno fatto più ricorso alle targhe “last minute” sono stati Toyota (35,3%), Hyundai (32,7%), Renault (30,8%). I costruttori meno attivi, invece, sono stati Leapmotor (14,3%), Dacia (15,7%) e Suzuki (16,1%).