Fiat: le novità in arrivo nel 2026
Da una piccola elettrica più fruibile di Topolino alla Grande Panda 4x4, che sarà ibrida (mild hybrid) dalla Pandina a Gpl, a un Suv di segmento C più un inedito modello fastback, oltre a più versioni per 600: ecco come il marchio punta a rafforzare la gamma a partire dall’anno prossimo
![]() |
| Fiat Grande Panda 4x4: sarà mild hybrix con un asse posteriore elettrificato |
Il 2026 sarà un anno molto importante per Fiat perché la gamma avrà, finalmente, più prodotto e più novità tra modelli e versioni. L’obiettivo è sostenere l’incremento di vendite portato da Grande Panda ma anche recuperare, e possibilmente consolidare, l’immagine di Fiat come un marchio che vende modelli per tutti e con il giusto prezzo.
In attesa delle decisioni legislative sulla e-car, il progetto dell'Unione Europea per creare una nuova categoria di auto piccole, accessibili ed ecologiche, prodotte nel Vecchio Continente, Fiat ha in fase avanzata di studio un nuovo quadriciclo di tipo L7 (veicoli con peso fino a 400 kg e una potenza massima fino a 15 kW e guidabile dai 16 anni) che può trasportare tre o quattro persone: un'auto del genere si posizionerebbe quindi al di sopra di Fiat Topolino offrendo più potenza, una velocità massima più elevata e una maggiore autonomia grazie a una batteria più grande: be sapremo di più prossimamente.
Per Grande Panda è in arrivo la versione 4x4: sarà mild hybrid con un motore elettrico anche sull’asse posteriore che darà la trazione alle ruote dietro. La piattaforma Smart Car su cui è realizzata Grande Panda non permette un powertrain dual motor ma Fiat parla di un asse posteriore elettrificato lasciando intendere che la trazione integrale potrebbe essere ottenuta, come detto sopra, con un piccolo motore elettrico al posteriore.
![]() |
| Fiat Pandina: in arrivo la bifuel a Gol per conquistare clienti in un segmento dominato da Dacia |
Per Pandina è in arrivo una versione bifuel con alimentazione a benzina e a Gpl: l’obiettivo è fare numeri e clienti nuovi in un segmento che da gennaio a ottobre 2025 ha totalizzato 121.518 immatricolazioni (-3,9% rispetto a gennaio-ottobre 2024) oggi dominato da Dacia con Sandero, modello più venduto in Italia con 37.430 immatricolazioni (-4,78% rispetto a gennaio-ottobre 2024) seguito da Duster con 23.991 (+51,11% rispetto a gennaio-ottobre 2024).
Nella seconda metà del 2026 arriveranno la Giga Panda (il nome è provvisorio) un Suv di segmento C lungo 4,5 metri (le Fiat non saranno mai più lunghe di 4,5 metri, ha precisato Olivier Francois, Ceo di Fiat. Il motivo? Evitare sovrapposizioni all'interno del Gruppo Stellantis, in particolare con Citroën) che sarà disponibile anche in versione 7 posti e in una inedita variante fastback con la parte posteriore della carrozzeria più spiovente: per intenderci è il design dei cosiddetti Suv-coupé.
![]() |
| Fiat 600: nel 2026 debutterà una versione di ingresso con un prezzo vicino a 20.000 euro |
Novità anche per Fiat 600: la gamma dovrebbe ricevere una versione di ingresso, probabilmente non elettrificata, con un prezzo intorno a 20.000 euro (oggi si parte da 25.750 euro) e un allestimento Sport, più espressivo visivamente ma senza grandi modifiche meccaniche, che si collocherà nella parte alta del listino, sotto le versioni La Prima.
Tornando al tema di micromobilità elettrica, entro il primo semestre 2026 Fiat presenterà Tris, un veicolo commerciale a 3 ruote che si ispira nel design all’Ape Piaggio. Progettato dal Centro Stile di Torino e prodotto in Marocco, Tris è il primo veicolo a 3 ruote nella storia di Fiat e inizialmente destinato a mercati come Africa e Medio Oriente. È lungo 3,17 metri, ha un raggio di sterzata di 3,05 metri e uno spazio di carico notevole per le dimensioni: circa 2,25 metri quadrati utili e la capacità di trasportare un euro pallet.
![]() |
| Fiat Tris: 90 km di autonomia per il primo veicolo a 3 ruote nella storia di Fiat |
Tris ha un peso totale a terra di 1.025 kg e una portata utile omologata massima di 540 kg. La batteria al litio, con una capacità di 6,9 kWh, è la stessa utilizzata sulla Fiat Topolino: offre un’autonomia omologata di 90 km, che garantiscono sufficiente percorrenza per l’uso professionale quotidiano in città e per le consegne dell'ultimo miglio. Tris può essere ricaricato dallo 0 all’80% in un tempo di 3 ore e 30 minuti, raggiungendo la carica completa in 4 ore e 40 minuti utilizzando una normale presa domestica. Alimentato da un motore elettrico che eroga una potenza di picco di 9 kW e una coppia massima di 45 Nm, può raggiungere una velocità massima di 45 km/h.
Tutto questo in attesa della E-Car, che potrebbe ispirarsi alla prima Panda di Giugiaro, ma con carrozzeria 5 porte.




Commenti
Posta un commento