Alla Volvo non cambiano strategia: il futuro resterà la mobilità elettrica

Il brand svedese di proprietà cinese non ha rinunciato alla propria strategia. I modelli a batteria saranno sempre la soluzione del futuro

Nessun passo indietro di Volvo che non solo non rinuncia all'elettrico, ma rilancia la sfida della mobilità del futuro. "Nei giorni scorsi si è parlato di rinuncia, dietro-front o abbandono, ma si tratta soltanto di una speculazione giornalistica". 

A dirlo senza se e senza ma è Michele Crisci, presidente di Volvo Italia. "Se mai alla luce delle dinamiche di mercato è lecito prevedere una vita più lunga per le auto ibride. Un mix di modelli full electric e ibridi plug-in è la risposta più adeguata al mercato globale di oggi: il segmento premium full electric è ancora in fase di sviluppo in molti mercati chiave" continua Crisci. Del resto gli ibridi hanno avuto un sempre una collocazione di riguardo nella gamma del costruttore svedese di proprietà cinese. 

"Sapersi e potersi adattare alle condizioni del mercato è segno - conclude il presidente di Volvo - di un piano industriale che è flessibile e più efficace".

Del resto, numeri alla mano, Volvo in Italia nei primi otto mesi ha fatto registrare una crescita del 416% con 2.512 unità vendute, grande parte delle quali sono attribuibili alla EX30 che a luglio è stata l'auto elettrica più venduta in Italia e nel 2024 è la vettura elettrica più venduta dopo Tesla. 

Senza contare che grazie alla EX30, ma anche al resto dell'offerta di Volvo ad agosto è risultato l'unico brand in crescita con un + 34% fra i primi 25 costruttori europei: gli altri hanno dovuto mettere in conto solo percentuali negative. In questo scenario Volvo lancia le sue due ammiraglie: l'elettrica EX90 e la ibrida XC90. 

I due nuovi modelli di Volvo hanno molto in comune oltre naturalmente l'elettrificazione. In particolare la sicurezza, una costante da sempre del brand, ma anche la dotazione di hitech e livelli di qualità ai vertici dell'offerta premium. E poi c'è un listino prezzi che garantisce per entrambi il ruolo di due vere e proprie ammiraglia. A decretarne il successo lo dirà il mercato: entrambe sono, infatti, già disponibili sul mercato italiano.  

Insomma un esempio perfetto dell'approccio che alla Volvo si sono dati in tempi non sospetti con un punto fermo, però, che la mobilità del futuro sarà elettrica.