Suzuki Swift restyling: da maggio in Italia

Si riconosce per il frontale e i gruppi ottici ridisegnati. Nuovo, il motore 3 cilindri 1.2 con sistema mild hybrid a 12 Volt, per gli interni c'è il sistema infotelematico con schermo da 9”. In gamma anche cambio automatico e trazione integrale. Prezzi a partire da 22.500 euro, lancio in Italia il 18 e 19 maggio

Suzuki Swift cambia look, ha interni più moderni e rifiniti meglio, ha un nuovo motore 3 cilindri anziché 4 1.2 a benzina con sistema ibrido a 12 Volt. Rimangono, migliorate ulteriormente, le qualità che ne fanno un modello di successo per la Casa giapponese: peso contenuto, a beneficio di agilità e maneggevolezza, meno di 4 metri di lunghezza, buona abitabilità in rapporto alle dimensioni e la disponibilità, ormai più unica che rara nel suo segmento, di una versione a trazione integrale. 

Nuova Swift è lunga 3,89 metri, larga 1,73 e alta 1,49 (1,52 per la versione 4x4) con un passo di 2,45 metri e un bagagliaio con capacità di carico variabile da 265 litri (come sul modello precedente) con 5 posti fino a un massimo di 589 litri (+10 litri rispetto a prima) ottenuti ripiegando completamente gli schienali dei sedili posteriori, che frazionabili anche separatamente nel rapporto 60/40.


Nuova Swift si riconosce per il look rivisitato del frontale che accoglie una mascherina a nido d’ape e fari full Led a forma di L posizionati più in basso. Le maniglie posteriori sono di forma tradizionale anziché essere incernierate nel montante mentre in coda i gruppi ottici hanno dimensioni più generose. La gamma dei colori di carrozzeria prevede 9 tinte, tra le quali si segnalano i nuovi metallizzati Blu Oceania e Verde Hawaii più 4 tonalità bicolore.



Il motore 3 cilindri 1.2 aspirato da 83 Cv, sostituisce il precedente 4 cilindri 1.2 ed è abbinato a una piccola unità elettrica da 3 Cv e una batteria agli ioni di litio che recupera energia in frenata e assiste il motore termico in accelerazione, a vantaggio di consumi ed emissioni. 
Rispetto al 4 cilindri sono cambiate le misure di alesaggio e corsa (ora più lunga: 74 mm anziché 71,5 mm) a vantaggio di un’erogazione di coppia più lineare e in un arco di giri più ampio: il valore massimo è 111 Nm a 4.500 giri/min contro i 107 Nm a 2.800 giri/min del precedente 4 cilindri. 
Due i tipi di trasmissione: manuale a cinque marce o in alternativa automatica a variazione continua di rapporto (CVT). Altrettanti i tipi di trazione: anteriore o integrale tramite un albero di trasmissione e un giunto viscoso che trasferisce la coppia alle ruote posteriori, fornendo una trazione supplementare per la guida su tracciati a precaria aderenza.


La nuova Suzuki Swift sarà nelle concessionarie dal 18-19 maggio nel solo allestimento Top, che include di serie include i principali dispositivi di assistenza alla guida obbligatori per tutte le auto nuove dal prossimo luglio, come la frenata automatica e il mantenimento in corsia, oltre a cerchi in lega da 16 bicolor, climatizzatore automatico, sistema infotelematico con schermo da 9 pollici, navigatore satellitare, sensori di parcheggio posteriori, telecamera posteriore, sedili anteriori riscaldabili. 

La 1.2 con cambio manuale costa 22.500 euro, la trasmissione CVT richiede un sovrapprezzo di 1.500 euro mentre la versione 4x4 con cambio manuale è commercializzata a 24.500 euro. Le tinte bicolore sono optional a 950 euro mentre la vernice metallizzata è disponibile a 550 euro. 



 

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