Fenomeno: l’auto più veloce e potente di Lamborghini
Con 1080 Cv e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,4 secondi la supersportiva del brand di Sant’Agata Bolognese sarà prodotta in 29 unità tutte vendute
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Stephan Winkelmann, Ceo di Lamborghini, ha svelato la Fenomeno alla Monterey Car Week 2025 |
Lamborghini ha svelato alla Monterey Car Week 2025 la supersportiva Fenomeno. Equipaggiata con il V12 più potente della storia di brand sulla base di un motore ibrido plug-in da 1080 Cv con 835 Cv erogati dal motore V12 e tre motori elettrici, due nella parte all’anteriore e uno nel cambio a doppia frizione e 8 marce. La trazione integrale è prevista anche in modalità elettrica. La batteria che è da 7 kWh è stata realizzata proprio per la supersportiva.
Fenomeno è la più veloce Lamborghini di sempre con uno 0 a 100 km/h in 2,4 secondi e oltre 350 km/n di velocità max. Anche il rapporto peso potenza pari a 1,64 kg/Cv è il migliore di sempre. L’abitacolo, inoltre, si presenta con tre schermi digitali che eliminano molti tasti fisici. Sarà prodotta soltanto in 30 unità, 29 sono già state tutte vendute, mentre 1 andrà nel Museo Lamborghini.
Fenomeno inoltre è equipaggiata con elementi tipici delle vetture da competizione per esaltare al massimo la dinamica della vettura e offrire al pilota la miglior esperienza di guida al volante di una V12. L’impianto frenante CCM-R Plus con dischi carboceramici garantisce la massima efficienza su strada e in pista; i cerchi forgiati monodado contribuiscono a contenere il peso e a rendere eccellente l’agilità della vettura, mentre gli speciali pneumatici da pista realizzati da Bridgestone offrono un’aderenza elevatissima. Completano il panorama le sospensioni dalla specifica calibrazione racing, per la massima precisione e stabilità durante la guida sportiva.
La storia delle edizioni limitate di Lamborghini comincia con la Reventón, prodotta in appena 20 esemplari Coupé e 15 Roadster, sulla base di un design che è ispirato dall’aeronautica che introduceva tecnologie e materiali inediti come il telaio di acciaio con rinforzi in fibra di carbonio a matrice termoindurente. Sarà poi replicato sulla Aventador. Lo stesso è avvenuto con la Sesto Elemento del 2010: prodotta in soli 20 esemplari, si distinse per l’uso di materiali compositi avanzati e ultraleggeri impiegati poi sulla Huracán Performante. La Veneno del 2013 offriva soluzioni aerodinamiche riproposte sulle Aventador SVJ e Huracán STO. La Centenario del 2016, invece, introdusse delle ruote posteriori sterzanti, adottate sulla Revuelto. E Sián FKP 37 del 2019 col sistema a supercondensatori elettrici, il primo passo verso l'elettrificazione. Così come la Countach LPI 800-4 del 2021 che presentava almeno due innovazioni: il tetto fotocromatico e le bocchette di ventilazione interne in stampa 3D, in seguito replicate sulla Revuelto.
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