Fiat 600 Hybrid: a listino la versione con motore da 136 Cv

La compatta crossover lunga 4,18 metri è oggi disponibile in Italia nella versione mild hybrid da 136 Cv che si affianca a quella da 101 Cv già in vendita. Due allestimenti: base e La Prima. Prezzi a partire da 26.950 euro chiavi in mano 

Lunga 4,18 metri (4.178 mm), larga 1,78 (1.779 mm), alta 1,52 (1.525 mm) con un passo di 2,56 metri (2.557 mm), nuova Fiat 600 è la crossover che segna il ritorno di Fiat nel segmento B, cioè quello di berline e Suv con dimensioni compatte e lunghezza che va da 3,70 a 4,20 metri. Fiat 600 è disponibile in due versioni 600e con powertrain 100% elettrico da 156 Cv e 600 Hybrid con tecnologia mild hybrid MHEV P2. 600 Hybrid, proposta al lancio con motore da 101 Cv, ha aggiunto in gamma una versione più potente, da 136 Cv, sempre accoppiata al cambio automatico a doppia frizione DCT a 6 rapporti. 

Il motore è lo stesso 3 cilindri a benzina 1.2 turbo con potenza massima incrementata da 101 Cv (74 kW) a 136 Cv (100 kW) erogati allo stesso regime di giri (5.500), mentre la coppia massima sale da 205 Nm a 230 Nm sempre a 1750 giri/min. Il 3 cilindri è accoppiato al motogeneratore BSG (Belt Starter Generator) che provvede all’avviamento del motore e a un propulsore elettrico da 21 kW (29 Cv) integrato nel cambio. Questo tipo di sistema è stato identificato da Stellantis come MHEV (Mild Hybrid Electric Vehicle) P2, quindi come un mild hybrid con l’unità elettrica a valle della frizione. Ciò significa che permette di muovere l’auto con il motore termico spento e scollegato dalle ruote: come avviene solo su una vettura full hybrid, non sulle classiche mild hybrid. La configurazione P2 si differenzia dai sistemi P0 e P1, che sono classificati come mild hybrid perché l’elettrico è direttamente collegato all’albero motore e quindi non può muovere a zero emissioni autonomamente la vettura: una mild hybrid, infatti, non può viaggiare in modalità full electric. Il sistema P2 permette di viaggiare in elettrico come nelle più evolute configurazioni ribattezzate P3, P4 e P5 che identificano il powertrain full hybrid. 

I pregi di questo sistema sono nella maggiore semplicità rispetto a un classico powertrain full hybrid e nella migliore efficienza se paragonato a un classico mild hybrid. È progettato per far partire la vettura con il motore termico spento, se non viene richiesta la massima potenza e per farlo intervenire solo oltre i 30 km/h: in questo modo negli stop and go del traffico in città e nelle manovre di parcheggio la vettura si muove sempre silenziosamente e a emissioni zero. Il propulsore elettrico eroga 21 kW contro i 32, 49 e 59 kW delle unità in dotazione alle full hybrid, così come la tensione della batteria è a 48 V contro i 200 V e oltre delle full hybrid. Il ciclo di funzionamento del motore termico, inoltre, non è il classico Otto ma il Miller, caratterizzato da una fase di compressione minore rispetto a quella di espansione per migliorare l’efficienza del motore e nello stesso tempo abbassare i consumi. 

Gli interni di Fiat 600 Hybrid propongono di serie 2 schermi: uno da 7 pollici per la strumentazione e un altro da 10,25 pollici per il sistema infotelematico, che è compatibile con Apple CarPlay e Android Auto senza necessità di cavi. La consolle a centro plancia accoglie un vano molto ampio e pratico, dotato di una copertura magnetica ripiegabile analoga a quella utilizzata per i tablet. Il bagagliaio offre un volume utile di 385 litri con 5 posti, 35 in più rispetto a Fiat 500X e, grazie al maggiore spazio, 5 in più rispetto a Jeep Avenger; è inoltre uno dei più capienti fra i crossover con lunghezza fino a 4,30 metri. 

Fiat 600 Hybrid 136 Cv è disponibile come quella da 101 Cv in 2 allestimenti: base e La Prima. I prezzi, a parità di allestimento, sono di 1.500 euro superiori a quelli di Hybrid da 101 Cv e partono da 26.950 euro per l’allestimento base mentre La Prima costa 32.950 euro. Di serie l’allestimento base offre cerchi da 16”, climatizzatore manuale, vetri elettrici anteriori e posteriori, volante con levette del cambio nelle razze, cruise control, sensori di parcheggio posteriori. L’allestimento La Prima aggiunge di serie cerchi in lega da 18”, navigatore satellitare, climatizzatore automatico monozona, ricarica wireless per smartphone, portellone apribile senza mani, sensori di parcheggio anteriori, posteriori e laterali, telecamera posteriore con griglie dinamiche, sedili in tecno pelle avorio, sedile lato guida regolabile a 6 vie riscaldabile e dotato di funzione massaggio, illuminazione di ambiente Color Therapy con colore configurabile che permette di scegliere fino a 8 colori diversi sia per la luce ambientale che per l'ambiente radio, con una combinazione predefinita tono su tono e un totale di 64 abbinamenti a disposizione. A proposito di colori: la tinta di carrozzeria di serie è il rosso pastello, per l’allestimento base e l’arancio metallizzato per 600 Hybrid La Prima. I pastelli nero e bianco, disponibili solo sull’allestimento base, costano 700 euro ciascuno. Su La Prima a richiesta ci sono i metallizzati verde, sabbia e azzurro. Non più previsto, come per tutte le Fiat, il grigio.

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